Monsignor Costamagna

Monsignor Costamagna

Nasce a Caramagna (Cuneo-Italia) il 23 marzo 1846
Muore a Bernal (Argentina) il 9 settembre 1921

All'età di dodici anni fu mandato per gli studi all'oratorio di Valdocco e venne avviato allo studio della musica. Dopo la prima professione religiosa venne inviato nel collegio di Lanzo come maestro di musica. Nel 1868 fu consacrato sacerdote e nel 1875 don Bosco lo invia a Mornese come direttore spirituale delle Figlie di Maria Ausiliatrice.

Nel 1873 accompagna Don Bosco a Caramagna

Nel 1877 partì a capo della terza spedizione missionaria in Argentina. Partecipò all'impresa del generale Roca, avvicinando così per primo gli indi Araucani.
Nel 1880 venne eletto ispettore d'America e direttore del collegio San Carlos di Buenos Aires, ampliò così il collegio e diede inizio all'Istituto delle suore salesiane in Almagro per l'educazione della gioventù al femminile, facendovi sorgere vicino la chiesa di Maria Ausiliatrice.

Nel 1882 iniziò l'edizione Argentina del Bollettino Salesiano e nel 1884 quella delle Letture Cattoliche, fondate da don Bosco.

Nel 1887 iniziò l'opera salesiana in Cile, fondando il collegio di Talca. Nel 1895 venne eletto Vescovo titolare della Colonia e Vicario Apostolico di Méndez e Gualaquiza (Ecuador), ma sortirono alcuni ostacoli per il suo ingresso da parte del Governo ecuadoriano. Vi potè entrare per alcuni mesi solo nel 1902. Finalmente nel 1912 potè porre la sua residenza tra i Kivari del suo Vicariato ove fondò le missioni di Indanza e Santiago di Mendèz, chiamandovi pure le figlie di Maria Ausiliatrice.

Nel 1918 per problemi di salute chiese l'esonero dai suoi incarichi. Passò gli ultimi anni nel noviziato di Bernal (Argentina).